28.5.06

Il giorno della vergogna

Oggi si è consumato l'ennesima giornata della vergogna e non della democrazia.
Cambiano le persone ma non i gesti, non le libertà. I luoghi che circondano il santuario di quello che dovrebbe essere l'espressione della democrazia sono accerchiati dai mendicanti della politica. Questi sono i giorni in cui ognuno deve guadagnarsi i favori o le illusioni. In queste giornate succedono i "miracoli" in cui vedi chi si professava di rifondazione comunista si ritrova a fare il mendicante per l'opposto, chi è compagno di merende si ritrova contro i colleghi oppositori...si perchè questo è il giorno non dei programmi, non degli ideali ma della vergogna.
E mentre tutto questo accade, le piazze, le strade e tutto il paese vive nella più completa anarchia...le macchine parcheggiate ovunque (si potrebbero risparmiare i soldi della segnaletica e dei "tutori" dell'ordine)i "morti" si alzano e vanno a fare il loro dovere civico a votare il "baronetto" di turno però vengono magari aiutati in cabina.
I balconi sono addobbati a festa con le bandiere dell'occasione, ma se cambierà qualcosa, al prossimo giro si cambieranno...
Si, questo è il paese in cui vivo o forse vivo....in un mondo tutto mio!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono circa 30 anni che non vivo visivamente un' "Election Day" nel luogo in cui sono nato e, in tutto questo tempo, mi sono spesso chiesto come e quanto le cose fossero cambiate rispetto ai "miei" tempi.
Il quadretto qui descritto, però, mi deprime: è possibile che ogni cosa sia rimasta immutata???
I "transfuga" di mestriere o per opportunità, in attesa del promesso "miracolo"....... I moribondi che diventano arzilli e pimpanti per "disobbligarsi" di.... per....... con........ I "parkinsoniani" che necessitano di una mano amica e "sicura" nel segreto della cabina, per essere immediatamente abbandonati a sé stessi ed ai loro tremori dopo avere fatto il loro "DOVERE".......
Cos'è cambiato?
Ah, si: non ricordo si usasse mettere le bandiere ai balconi!!!!!!
E', davvero, una novità!
Mi dovrei, forse, compiacere per il ritrovato spirito civico e patriottico dei Sampietresi, quello di riconoscersi nell'unità del vessillo nazionale nel momento della più alta espressione della democrazia, il voto?
Lo farei volentieri se, all'improvviso, non mi sorgesse un dubbio: sarà vero spirito civico e patriottico o, invece, "QUEL" tricolore rappresenta il "link" con un "certo" partito politico???????
Sapendo di talune candidature, il dubbio, onestamente, è legittimo...

"conzi metticcinni 'na bisazza,
falla comu la voi: sempri è cucuzza"

Grazie, Zingaro, per la segnalazione, anche se mi meraviglio del fatto che tu abbia scoperto "l'acqua calda"

Sanpirotu ha detto...

La mia voleva essere una segnalazione e non una scoperta :)

Anonimo ha detto...

Lo sapevo.
Anzi, ne ero certo.

La mia era SOLO una battuta ;), nel concreto, invece
:( :( :( :( :( :( :(